Luglio 2015
Il lavoro scientifico si riferisce ad uno studio retrospettivo effettuato su 30 donne affette da Prolasso utero-vaginale di IV grado o da Prolasso di Cupola Vaginale Completo al fine di valutare l’efficacia e l’accuratezza dell’utilizzo di un device biologico in pericardio bovino (TutomeshR) nel migliorare l’abitabilità vaginale consentendo una vita sessuale, che il prolasso impediva, nel ridurre il rischio di ricorrenza e recidiva di prolasso. L’intervento effettuato con la tecnica ricostruttiva vaginale fasciale del Prof. Bob Kovac (il mio Maestro della Emory University School di Atlanta USA), mediante l’utilizzo di una mesh biologica modificata per consentire l’ancoraggio tridimensionale della vagina alle strutture portanti del pavimento pelvico: legamenti cardinali, muscolo ileo-coccigeo destro e corpo perineale. Il follow-up a 12 mesi ha evidenziato due IUS de novo e due cistoceli, mentre non sono state riportate quelle difficoltà coitali con dispareunia, quasi sempre presenti dopo chirurgia vaginale. In conclusione i risultati preliminari fanno pensare che almeno nelle donne più giovani l’utilizzo della mesh biologica Tutomesh consenta una più fisiologica ricostruzione dell’asse vaginale e della sua abitabilità rispetto alla chirurgia tradizionale (Richter, Mac Call…).
NEL LUGLIO 2015 ABBIAMO BREVETTATO UNA RETE BIOLOGICA ANALOGA IN PERICARDIO BOVINO RIMODELLANTE (“BUTTERFLY 3DR BIOPIPAIR” ASSUEUROPE) PRODOTTA IN ITALIA.