Febbraio 2018
L’obiettivo di questo studio, pubblicato, è quello di stabilire l’efficacia e la sicurezza di questo nuovo tipo di Laser “a diodi” per il trattamento non-invasivo e non-ingannevole della Sindrome Genitourinaria in Menopausa che affligge quasi il 50% delle donne over50. Sono state arruolate 80 pazienti (età media 57,2) con disturbi riconducibili alla Sindrome GenitoUrinaria, e sottoposte a 4 trattamenti di Laserterapia Vaginale SSVL ed il 91% delle pazienti ha avuto un miglioramento significativo della sintomatologia sia legata all’atrofia vulvo-vaginale sia legata all’incontinenza urinaria da urgenza o da sforzo. Abbiamo notato una riduzione della fibrosi ed un aumento dell’attività collagenica e fibroblastica angiogenetica, con ispessimento e rafforzamento della parete vaginale. E’ nostra convinzione che questo laser, lavorando a temperature sub-necrotiche, ma più in profondità (2 mm. rispetto ai 250 micron degli altri Laser a CO2 o Erbium) vada ad influenzare il rimodellamento del collagene I (buono), ripristinando la composizione naturale del Pavimento Pelvico.